Una mano per Pisciotta

Qualche settimana fa l’assessore ai lavori pubblici, pubblicava la foto del manto erboso del campo sportivo di Caprioli e, orgogliosamente, scriveva: “Punti di vista. Noi preferiamo quelli che descrivono i FATTI”. Post poi condiviso da quasi tutti i consiglieri di maggioranza.

Dall’alto del loro EGO, non c’era bisogno di aggiungere altro, l’immagine era eloquente e i fatti parlavano per loro; in effetti, quel post descrive perfettamente il modo di agire di questi “venditori di fumo” ovvero cercare un punto di vista che nasconda la loro inutilità amministrativa.  I nostri amministratori ritengono, infatti, che sia motivo di vanto:

• aver messo un manto erboso su di un campo sportivo dopo 40 anni di amministrazione,
• leggere sulla determina LL/PP 216/2020 che è stato necessario spendere altri 67.008 euro in quanto, risultava: “impossibile reperire sul mercato la tipologia di manto in erba sintetica individuato in fase di progettazione, poiché non è più in produzione”,
• aver speso complessivamente mezzo milione di euro e per reperire tale somma aver contratto un mutuo con l’ ICS.

Per gli stessi motivi, secondo il nostro punto di vista, dovrebbero VERGOGNARSI, soprattutto in considerazione del fatto che, per analoghi interventi, grazie ad amministratori competenti, 50 comuni della provincia di Salerno  hanno ricevuto finanziamenti a fondo perduto fino a 700.000 euro, sfruttando le risorse economiche previste dal Fondo sport e periferie.

L’assessore ai lavori pubblici, nei giorni scorsi, ha pubblicato la richiesta di una lodevole iniziativa intrapresa dall’amministrazione comunale nei confronti della comunità di Rodio. Attenzione però e non tanto all’italiano e nemmeno a Freud , ma al fatto che i pisciottani potrebbero rammentare che governate da 40 anni e che di “rammendi” in questi anni ci sono stati solo quelli dei calzini delle persone escluse dalla vostra politica clientelare.